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Turchia: direttore anti-Erdogan, amo principi europei,non Ue

Dundar a Bruxelles, accordo migranti con Ankara è vergognoso

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 14 GIU - "Ormai questa Ue non è più un ideale per la Turchia: io amo i valori fondamentali europei, la libertà, la democrazia e l'uguaglianza, non questa Unione che non ha più visione del futuro, che firma accordi vergognosi con Erdogan, che abbandona il suo ruolo di guida mondiale". Lo afferma Can Dundar, direttore del giornale di opposizione al governo turco, Cumhuriyet, condannato al carcere dalla giustizia turca, invitato dal Parlamento di Bruxelles per parlare di diritti umani e libertà di stampa in Turchia.

"Voi sapete che nel mio Paese si va in galera perchè si considera un crimine fare il proprio lavoro: sono qui - sottolinea Dundar - per rilanciare l'attenzione di tutti voi, osservatori e giornalisti, sulla gravissima situazione che stiamo vivendo". Incalzato dalle domande, Dundar ribadisce la sua netta bocciatura dell'accordo sui rifugiati tra Ue e Ankara, definendolo "vergognoso". "Questa Europa opportunistica - aggiunge - continua a dare nuova linfa a Erdogan: i migranti sono diventati i suoi ostaggi per portare avanti il suo disegno cinico. Ma sono qui anche per distinguere la Turchia, il popolo turco, dal suo governo. Come la Turchia non è Erdogan, penso che anche l'Ue non sia solo i suoi leader. Per questo sono contrario all'idea di qualcuno di interrompere il negoziato tra Bruxelles e Ankara. Una rottura definitiva non gioverebbe alla libertà di stampa o alla vita democratica. Anzi, penso provocherebbe il contrario. Per questo invito tutti a parlare dei 35 giornalisti ancora in carcere solo per aver criticato il governo. E' importante - sottolinea - non far cadere il silenzio su di loro, seguire i loro processi, far sentire che non sono soli, dimenticati, come invece vorrebbe il governo". (ANSA).

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