BRUXELLES - In Italia nel 2012 appena il 21,7% di chi comincia l'universita' ha completato gli studi e si e' laureato entro i 34 anni: ci e' riuscito il 26,3% delle donne e solo il 17,2% degli uomini. Lo indica Eurostat. Il dato italiano - in leggero miglioramento rispetto a 2010 e 2011 - e' il peggiore dell'intera Ue, dove la media di chi compie il ciclo di istruzione terziaria e' del 35,8%. La Romania, maglia nera nel 2010 col 18,1%, ci ha superati nel 2012 col 21.8%. L'obiettivo da raggiungere per l'Ue nel 2020 e' del 40% e tra i grandi Paesi del club dei 27 gia' lo superano la Gran Bretagna col 47,1%; la Francia col 43,6%, e la Spagna col 43,1%. La Polonia e' vicina col 39,1%, mentre la Germania e' al 31,9%.
In assoluto guida la classifica Ue l'Irlanda col col 51,1%, e in totale sono gia' dodici gli stati membro che superano il target del 40% fissato dall'Ue.
In particolare, l'Italia nel 2010 era al penultimo posto col 19,8%, nel 2011 e' passata al 20,3%, prima di arrivare al 21,7% dello scorso anno. Il target fissato dal Belpaese per il 2020 e' del 26-27%.