Christian Loubutin ha registrato il suo marchio definendolo "nel colore rosso (Pantone 18-1663TP) applicato alla suola di una scarpa come rappresentata (il contorno della scarpa non fa parte del marchio ma ha lo scopo di evidenziare la posizione del marchio)".
Secondo i giudici di Lussemburgo, però, "non risulta che un colore in sé, senza delimitazione nello spazio, possa costituire una forma" né che un marchio possa essere mirato a tutelare "solo l'applicazione di un colore su una parte specifica del prodotto". Per di più, il rosso in questione non è nemmeno originale o unico, al contrario, è un colore industriale "precisato mediante un codice d'identificazione riconosciuto a livello internazionale". Di conseguenza il 'marchio Louboutin', in realtà non è tale perché, conclude la Corte Ue, "non verte su una forma specifica di suola di scarpa con tacco alto, in quanto la descrizione di detto marchio indica espressamente che il contorno della scarpa non fa parte del marchio, ma serve unicamente a mettere in evidenza la posizione del colore rosso cui si riferisce la registrazione".
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