L'organizzazione definisce l'iniziativa "inaccettabile". La prima offerta dell'Ue era stata di 70mila tonnellate e da mesi gli agricoltori Ue, soprattutto gli irlandesi, si battono per impedire qualsiasi aumento del contingente.
Il vicepresidente dell'Esecutivo Ue Jyrki Katainen conferma i progressi nel negoziato arrivati ieri ma non le cifre. "Non parlo di dati o contenuti delle offerte - ha dichiarato - ieri abbiamo fatto passi in avanti e ora attendiamo che i negoziatori del Mercosur facciano le loro proposte, nutro speranze perché c'è la volontà politica di risolvere le questioni aperte".
Secondo fonti vicine al dossier la finestra temporale utile per chiudere un accordo si estende fino alla fine di febbraio, al massimo a marzo, prima che la campagna per le elezioni brasiliane (ottobre 2018) entri nel vivo.
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