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Turchia: Strasburgo condanna deportazione richiedenti asilo

Corte, doveva accertare no rischi maltrattamenti paese d'origine

Redazione ANSA STRASBURGO
(ANSA) - STRASBURGO, 5 GIU - La Turchia è stata condannata dalla Corte di Strasburgo per aver deportato in Kazakistan, nel 2012, due richiedenti asilo senza accertarsi prima che non corressero il rischio di subire maltrattamenti una volta tornati nel paese d'origine, come da loro affermato.

Nel condannare Ankara, i giudici evidenziano che "dato il valore assoluto del diritto a non essere sottoposti a maltrattamenti e la natura irreversibile del danno che esserne vittime procura, le autorità nazionali devono essere il più rigorose possibili e devono condurre un'attenta valutazione di quanto dichiarato dai richiedenti asilo" prima di decidere se rinviarli nel proprio paese. Non rispettando questo obbligo violano il diritto del richiedente asilo anche nel caso in cui tornato nel suo paese d'origine questo non sia sottoposto a maltrattamenti.(ANSA).

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