Transparency, da programmi 'visti vip' rischi corruzione

(ANSA) - BRUXELLES, 5 MAR - I programmi di stati europei che danno 'visti vip' a cittadini di Paesi terzi, mettendo di fatto 'in vendita' la cittadinanza Ue, mettono a rischio la lotta alla corruzione. E' l'allarme lanciato da Transparency International con il progetto Occrp, dedicato ai programmi ribattezzati 'Golden Visa', i 'Visti d'oro', messi in piedi da diversi Paesi europei - da Malta all'Austria - con cui danno la residenza e/o la cittadinanza Ue in base a investimenti o schemi finanziari.

L'ong chiede quindi alla Commissione di monitorarli da vicino in quanto, in base alle indagini sui programmi di 8 Paesi (Austria, Bulgaria, Cipro, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta e Portogallo), emerge che l'origine della ricchezza dei beneficiari, per altro tenuti segreti, non viene controllata.

Inoltre questi consentono ad alti funzionari di evitare i procedimenti giudiziari e portare fondi illeciti attraverso le frontiere. Tra i beneficiari di questi programmi, alcuni fanno parte della cosiddetta 'Lista del Cremlino', ovvero persone vicine a Putin, come emerso a Malta. A beneficiarne in Austria è stata poi la figlia dell'ex presidente russo Boris Yeltsin, Tatyana, mentre diversi oligarchi dell'Angola attraverso investimenti immobiliari hanno sfruttato il programma del Portogallo. (ANSA).