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Corte Ue, condanna non può essere sola causa espulsione

Allontanare soggiornanti extra Ue va valutato caso per caso

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 7 DIC - Non si può allontanare un cittadino di uno Stato non Ue, soggiornante di lungo periodo, soltanto perché è stato condannato a una pena privativa della libertà personale superiore a un anno. Lo ha stabilito la Corte di giustizia Ue in una sentenza relativa al caso di un colombiano, che aveva ottenuto nel 2013 un permesso di soggiorno di lungo periodo in Spagna e nel 2015 è stato incarcerato dopo due condanne. Le autorità avevano quindi aperto un procedimento amministrativo di allontanamento nei suoi confronti.

La Corte ricorda che una decisione di allontanamento "non può essere emanata automaticamente a seguito di una condanna penale, ma richiede una valutazione caso per caso".

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