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Terrorismo:Ue,più morti a causa deficit scambio informazioni

Avramopoulos,dimostrato da ultimi attacchi da Barcellona a Turku

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 4 SET - Gli attacchi a Barcellona, Turku, Londra e Stoccolma mostrano "senza dubbio che uno scambio di informazioni più tempestivo ed efficace avrebbe potuto salvare vite". Così il commissario europeo Dimitris Avramopoulos in un'audizione alla commissione europarlamentare.

"Un rapido scambio di informazioni è un 'must' per affrontare le sfide", ha detto Avramopoulos richiamando anche alla necessità di "costruire un ambiente di fiducia tra gli Stati membri".

"Abbiamo visto un costante aumento dell'utilizzo dei sistemi" che permettono lo scambio di informazioni - ha spiegato il commissario Ue - "ma deve essere fatto di più. Non in termini quantitativi, ma per colmare le lacune" esistenti. A questo proposito il commissario europeo ha sollecitato gli eurodeputati ad andare avanti sul lavoro ancora aperto, ricordando l'importanza di rafforzare il mandato di Eu-Lisa, l'agenzia europea per la gestione dei sistemi intelligenti.

Avramopoulos ha evidenziato anche la necessità di andare avanti col lavoro sull'interoperabilità dei sistemi informativi, cioè sulla possibilità di consultare le informazioni di più database con un solo click, annunciando "una proposta concreta della Commissione Ue entro fine anno".

"Qual è l'utilità se i sistemi sono isolati, se non parlano gli uni con gli altri. I punti devono essere connessi a livello nazionale e internazionale, per prendere decisioni giuste al momento giusto", ha detto il responsabile degli Affari interni, rassicurando al tempo stesso: "Non stiamo mettendo in piedi un 'big brother'. I diritti fondamentali saranno salvaguardati".

L'interoperabilità "non è una minaccia alla protezione dei dati, e ai diritti fondamentali", ma serve a "rafforzare la sicurezza interna e la gestione delle frontiere esterne, ed il suo potenziale deve essere esplorato a fondo", ha aggiunto il direttore esecutivo di Eu-Lisa Krum Garkov.(ANSA).

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