Bozza vertice, industria web fermi comunicazioni terroristi

(ANSA) - LUSSEMBURGO, 20 GIU - Nella lotta contro il terrorismo, anche l'industria del web deve diventare parte attiva. E' il concetto espresso nella bozza del vertice europeo di giovedì prossimo, di cui l'ANSA ha copia, che nella sezione dedicata alla Sicurezza e Difesa' ha il seguente passaggio: "L'industria ha la sua responsabilità nell'aiutare a combattere il terrorismo ed il crimine online. Dando seguito al lavoro dell' Internet Forum Ue, il Consiglio Europeo si aspetta che l'industria sviluppi nuove tecnologie e strumenti per migliorare l'individuazione e la rimozione dei contenuti che incitano alla violenza. E chiede di affrontare le sfide poste dai sistemi che permettono ai terroristi di comunicare in modi ai quali le autorità competenti non hanno accesso, inclusa la crittografia end-to-end". I 'Battlegroups', i battaglioni europei pronti al combattimento istituiti nel 2005 e mai finora utilizzati per difficoltà nei meccanismi di finanziamento, potrebbero diventare effettivamente operativi. Nella sezione dedicata alla 'Sicurezza e difesa' della bozza del vertice europeo di giovedì e venerdì prossimi, di cui l'ANSA ha copia, è scritto che "per rafforzare gli strumenti di risposta rapida, il Consiglio Europeo concorda che il dispiegamento dei Battlegroups dovrebbe essere sostenuto come costo comune gestito su base permanente dal meccanismo Athena". Significa che verrebbe in questo modo superata la questione che per 12 anni ne ha sistematicamente impedito lo schieramento, visto che le spese finora dovevano essere sostenuto dal paese che a rotazione mette a disposizione le truppe. I paesi interessati alle cooperazioni rafforzate permanenti nella difesa, le cosiddette Pesco, dovranno presentare "entro tre mesi" una lista degli "aumentati impegni nel campo della sicurezza e della difesa", includendo "un programma preciso e specifici meccanismi di valutazione, allo scopo di consentire ai paesi che siano nella posizione di farlo di compiere le missioni più impegnative", ovvero anche operative. E' scritto in un passaggio della bozza delle conclusioni del vertice europeo, di cui l'ANSA ha copia, nella sezione dedicata alla 'Sicurezza e difesa' in cui viene anche specificato che la "notifica" dei paesi che vorranno aderire alle Pesco - che potrebbero essere definite nel vertice di dicembre - saranno inviate "non appena sarà stata concordata una lista comune di criteri e di impegni vincolanti". (ANSA).