Ue chiede aiuto a cittadini per smascherare cartelli prezzi

(ANSA) - BRUXELLES, 16 MAR - D'ora in poi anche i privati cittadini potranno segnalarle alla Commissione europea l'esistenza di cartelli segreti e di altre violazioni delle norme antitrust, mantenendo l'anonimato. La Commissione europea ha varato oggi un nuovo strumento grazie al quale un privato cittadino può ora contribuire in forma anonima alla lotta contro i cartelli e altre pratiche anticoncorrenziali come gli accordi sui prezzi o sulle offerte nelle gare d'appalto, la mancata immissione dei prodotti sul mercato o l'esclusione dei concorrenti.

"Chiunque sia preoccupato riguardo ad una pratica commerciale a suo parere scorretta può contribuire a porvi rimedio. Le informazioni basate su una conoscenza diretta possono essere uno strumento efficace per aiutare la Commissione a smascherare" gli illeciti, ha detto la commissaria europea per la concorrenza Margrethe Vestager.

Finora la Commissione era aiutata solo dalle imprese stesse che, grazie al programma di trattamento favorevole, possono comunicare la propria partecipazione a un cartello in cambio di una riduzione dell'ammenda. Ora, con il nuovo strumento, anche i privati cittadini potranno dialogare con l'antitrust in modo anonimo e sicuro, grazie ad un servizio di messaggistica criptato messo a punto da Bruxelles. Attraverso di esso, il cittadino che intende denunciare una violazione può dare informazioni alla Commissione, e questa può rispondergli chiedendo informazioni più accurate, se necessario.