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Pe, riconoscere automaticamente le adozioni tra Paesi Ue

Risoluzione non obbliga Stati a riconoscere matrimoni omosex

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 2 FEB - Riconoscere automaticamente i rispettivi certificati di adozione tra diversi Paesi dell'Ue, per proteggere meglio gli interessi dei bambini adottati: è quanto chiede il Parlamento europeo alla Commissione in una risoluzione approvata oggi con un'ampia maggioranza: 533 voti a favore, 41 voti contrari e 72 astensioni. Gli eurodeputati sollecitano la Commissione a proporre regole per un riconoscimento delle adozioni all'interno dell'Ue in casi dove chi adotta e chi viene adottato risiedano nella stesso Paese. In particolare il testo propone di creare un certificato europeo di adozione per accelerare il processo di riconoscimento automatico dei certificati di adozione nazionali a livello europeo. Il fatto che 12 Paesi europei ammettano l'adozione per le coppie dello stesso sesso non dovrebbe rappresentare un ostacolo. La risoluzione riguarda infatti solo il singolo rapporto genitore-figlio. Non obbligherebbe quindi uno Stato membro a riconoscere il matrimonio omosessuale contratto in un altro Stato o un rapporto giuridico contrario al suo ordinamento.

L'obiettivo dunque è solo eliminare gli ostacoli che affrontano le famiglie che hanno adottato bambini del loro proprio Paese quando si spostano da uno Stato membro a un altro.

Ad esempio, i genitori potrebbero non essere in grado di occuparsi dell'istruzione o di un trattamento medico del loro bambino adottato, a meno che non abbiano avviato iniziative legali per dimostrare che ne hanno la custodia.(ANSA).

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