BRUXELLES - La musica e le tradizioni popolari del Gargano hanno inaugurato l'anno europeo del patrimonio culturale europeo con un evento organizzato al Parlamento europeo dall'europarlamentare Elena Gentile.
Un'iniziativa che ha portato a Bruxelles le "Mulieres Garganiche" e i "Tarantula Garganica" e i "Cantori di Carpino", gruppi che utilizzano strumenti musicali e ritmi antichi. "La musica è come una bottiglia di vino, evoca il territorio e il suo vissuto", ha detto Rocco Di Lorenzo direttore artistico dei Cantori di Carpino.
Per l'eurodeputata Gentile, di Cerignola, "coltivare l'Europa dei cittadini è un modo per combattere nazionalismi e populismi che stanno contaminando la nostra Europa". Rilanciare le politiche culturali come risorsa economica è l'obiettivo dell'anno europeo del patrimonio culturale, ha ricordato Silvia Costa, ex presidente della commissione cultura dell'Europarlamento e all'origine della proposta. "Solo lo 0,5% del budget europeo è dedicato alle politiche culturali", ha sottolineato la deputata, aggiungendo che il Parlamento europeo "si batte perché si possa investire almeno il doppio" nel prossimo bilancio pluriennale. Un appello a cui si sono uniti gli amministratori locali presenti all'evento.
Pierpaolo D'Arienzo, sindaco di Monte S. Angelo, ha spiegato che il flusso dei turisti nel suo Comune è raddoppiato da quando l'Unesco ha riconosciuto come patrimonio mondiale dell'umanità il Santuario di San Michele Arcangelo e le Faggete vetuste della Foresta Umbra nel Gargano."Abbiamo quasi un milione di turisti all'anno - ha detto il sindaco - ma non sappiamo a volte come soddisfare le richieste".
"Il Gargano ha ricevuto la carta europea del turismo sostenibile - ha concluso il presidente del Parco Nazionale del Gargano Claudio Constanzucci - ma ora l'Europa deve credere di più nel turismo culturale". "Investire solo lo 0,5% del budget europeo non è dignitoso per un continente ricco di storia come quello europeo. Il Gargano deve essere visto dentro il sistema Puglia, dentro il sistema Italia, dentro il sistema Europa".