OVIEDO (SPAGNA) - Roma, Cagliari e Catania saranno le sedi dei prossimi eventi organizzati dal Comitato europeo delle Regioni (CdR) per avvicinare i cittadini ai temi europei e al futuro dell'Ue. Il 21 ottobre toccherà a Cagliari ospitare un "citizens dialogue", ovvero un dialogo con i cittadini, intitolato "Affrontare l'obiettivo di restare sotto i 2°C - esperienze e buone pratiche a livello regionale e un dialogo con i cittadini sul cambiamento climatico". L'evento, voluto dal presidente della Regione Sardegna e della commissione Ambiente del CdR Francesco Pigliaru, sarà la prima occasione per presentare l'opinione sull'approccio dei territori alla conferenza sul clima COP22 di Marrakesh, che dovrebbe essere approvata dal CdR la settimana prima dell'iniziativa. Sempre ad ottobre (la data deve ancora essere confermata), si svolgerà a Roma un evento che mira a promuovere buone pratiche e nuovi modelli di cooperazione fra autorità locali, nazionali ed europee. Ci saranno i presidenti di Molise e Umbria, Paolo di Laura Fattura e Catiuscia Marini, e il sindaco di Riccia (Campobasso) Micaela Fanelli. Nel gennaio 2017 (anche in questo caso la data deve essere confermata) sarà invece la volta di Catania, dove su iniziativa del sindaco Enzo Bianco si svolgerà una conferenza intitolata "Un approccio strategico alle migrazioni nell'Ue: condividere le esperienze di città e regioni europee". Gli eventi rientrano all'interno di una nuova strategia del CdR, che attraverso iniziative sul territorio vuole promuovere dibattiti pubblici sulla cittadinanza europea. Teatro di tali iniziative sono i territori di tutta Europa, come Oviedo (Spagna), dove a seguito di una riunione "in trasferta" della commissione Civex (Cittadinanza, governance, affari istituzionali ed esterni) del Cdr, si è svolta una conferenza sui diritti dei cittadini Ue, alla quale hanno partecipato autorità locali e regionali, esperti e rappresentanti delle istituzioni europee.
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