ROMA, 5 MAG - "No a muri e barriere al Brennero". Lo ribadisce Ugo Rossi, governatore del Trentino Alto Adige-Suedtirol e Presidente di turno dell'Euregio (euroregione che comprende Trentino, Alto Adige e Tirolo austriaco, in merito alla proposta austriaca di erigere una barriera lunga 370 metri e alta quattro al confine con l'Italia, in previsione dell'aumento del flusso migratorio.
"Il ripristino del confine non è la soluzione al problema" - sostiene Rossi in un'intervista all'Ansa. "Occorre affrontare la questione a livello europeo. Non possono essere i singoli stati a dover gestire l'emergenza, come Grecia e Italia". Dall'Austria il leader della destra Heinze Christiane Strache, spinge affinché il Tirolo possa riunirsi, lasciando al Suedtirol la possibilità di autodeterminarsi.
"Non si possono affrontare i problemi portando indietro le lancette dell'orologio della storia" - dice Rossi. Il Sud Tirolo con il Trentino hanno costruito un percorso di convivenza con il Tirolo che va oltre i confini. L'autonomia ha permesso tutto questo. Pensiamo che si tratti di una logica di chiusura che non fa il bene di quelle popolazioni".
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