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Renzi oggi a Strasburgo, qui la diretta streaming

Presenta programma presidenza italiana

Redazione ANSA

Strasburgo - Il presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi presenta oggi nell'aula plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo le attività della presidenza italiana dell'Unione europea durante il prossimo semestre.


Sarà possibile seguire la diretta dell'intervento di Renzi in streaming a partire dalle ore 15.00 qui di seguito.

 


VEROHFSTADT (ALDE), CON BERLUSCONI PERSI 10 ANNI  - Con Berlusconi "abbiamo perso 10 anni a parlare di calcio e di donne". Così il capogruppo dei liberaldemocratici Guy Verhofstadt, durante il dibattito sul semestre di presidenza italiana dell'Ue, ha dato il benvenuto a Renzi e alle novità che il presidente del Consiglio porta con se. Verhofstad ha inoltre sottolineato l'esigenza di utilizzare l'Europa "come motore di crescita" perché l'espansione su base nazionale è un vecchio modello che "non funziona" e porta solo ad altro debito.

 

PITTELLA, ILLUSORIO RISANAMENTO CONTI CON CRESCITA ZERO - Rimettere a posto i conti pubblici con una crescita zero è “pura illusione”. Lo ha detto il capogruppo dei socialdemocratici al Pe, Gianni Pittella, nel corso del dibattito sul semestre di presidenze italiana dell’Ue. “Il governo italiano – ha poi aggiunto rispondendo alle critiche sollevate da alcuni suoi colleghi - è pienamente titolato a porre la questione perché ha un avanzo primario tra i più alti del mondo”.

 

PPE ATTACCA RENZI, RISPETTARE REGOLE, NO A PIÙ TEMPO - Attacco del nuovo capogruppo Ppe, il tedesco Manfred Weber (Cdu), contro la "flessibilità" nell'intervento in aula dopo il discorso di Matteo Renzi. "I debiti non creano futuro, lo distruggono", dice, aggiungendo che "dobbiamo continuare" sulla linea del rigore. Weber sottolinea che "l'Italia ha il 130% di debito, dove prende i soldi?". Ricorda che Renzi ha chiesto "più tempo per fare le riforme" e che "Barroso lo ha concesso alla Francia" ma "le riforme non si sono viste". E insiste: "Nessuna differenza tra grandi e piccoli nella Ue". Argomentando sulla linea del Ppe contro la concessione della "flessibilità" e di "più tempo" per fare le riforme, Weber afferma: "Come possiamo essere sicuri che saranno fatte? E come spieghiamo a Irlanda, Portogallo, Grecia, Cipro e Spagna che con i Paesi del G7 siamo più flessibili?". Weber in apertura del suo intervento aveva affermato che "Renzi ha fatto bene a dire che dobbiamo fare i compiti a casa", aggiungendo che "valuteremo" la sua azione e "speriamo che faccia quello che ha promesso". In chiusura aggiunge: "Ha chiesto di avere fiducia, ma quello che si promette si mantiene".

 

BARROSO A RENZI, ABBIAMO BISOGNO DI ITALIA FORTE A CENTRO UE - "Abbiamo bisogno di un'Italia forte al centro della Ue". Lo dice Josè Manuel Barroso nel suo discorso dopo l'intervento del premier Matteo Renzi davanti alla plenaria. "E' importante - aggiunge - che Matteo Renzi abbia ricordato che l'Europa è una comunità di valori". Barroso poi ricorda che "tre anni fa l'Italia era sull'orlo del disastro finanziario" e sottolinea di essere "orgoglioso che la Commissione, al contrario di altri che la volevano sotto tutela internazionale, è stata al fianco dell'Italia".

 

RENZI, UE NON SIA ESPRESSIONE GEOGRAFICA MA LUOGO DELL'ANIMA  - Per il futuro serve l'impegno a far sì che "l'Europa non sia solo un'espressione geografica ma un'espressione dell'anima". Così il premier Matteo Renzi conclude il suo intervento davanti al Parlamento europeo a Strasburgo.


RENZI, SENZA CRESCITA NON C'È FUTURO PER L'EUROPA - "Senza crescita, l'Europa non ha futuro": è il monito lanciato dal premier Matteo Renzi all'Europarlamento, presentando il semestre italiano. L'invito per "questo semestre non è solo ragionare di questione economiche, su cui comunque ci faremo sentire con la nostra forza, quella di un grande Paese fondatore che contribuisce al bilancio più di quanto incassa".


RENZI, NON CHIUDIAMOCI NELLE NOSTRE FRONTIERE - "Se continuiamo a richiuderci nelle nostre frontiere non andremo da nessuna parte. Il protagonismo dell'Europa non è solo nelle esigenze economiche, negli investimenti delle nostre azienda ma anche nella dimensione umana: voi rappresentate un faro di civiltà, la civilizzazione della globalizzazione". Così Matteo Renzi a Strasburgo.


RENZI, EUROPA È FRONTIERA E QUESTO PONE MOLTI PROBLEMI - L'Europa "è una frontiera": "questo ci pone molti problemi e lo sappiamo noi in Italia in questo momento in cui le difficoltà, in particolare in Libia, stanno portando a una serie di stragi nel nostro Mare Mediterraneo, il Mare nostrum". Così il premier Matteo Renzi a Strasburgo.


RENZI, UN'EUROPA SENZA LONDRA SAREBBE MENO EUROPA - "Un'Europa senza il Regno Unito non sarebbe meno ricca ma sarebbe meno Europa, meno se stessa". Lo ha detto il premier Matteo Renzi intervenendo all'Europarlamento.


RENZI, ITALIA NON VIENE PER CHIEDERE MA PER DARE - L'Italia sa "che prima di tutto dobbiamo chiedere a noi stessi la forza di cambiare per essere credibili. L'Italia non viene in Europa per chiedere ma per dare". Così il premier Matteo Renzi a Strasburgo. L'Italia "crede nelle istituzioni europee e ha voglia di cambiare".


RENZI, GRANDE SFIDA È RITROVARE L'ANIMA DELL'EUROPA - "La vera e grande sfida che abbiamo di fronte è ritrovare l'anima dell'Europa": così il premier Matteo Renzi a Strasburgo. "Il futuro ha bisogno di noi ma se pensiamo al passaggio del testimone tra Grecia e Italia non pensiamo a cose straordinarie e affascinanti e ricche di suggestione, come il rapporto tra Anchise ed Enea, Pericle e Cicerone, l'agora ed il foro ma alla crisi finanzia perché è molto forte nel nostro corpo la ferita della crisi".


RENZI, SERVE RIPORTARE FIDUCIA E SPERANZA NELLA UE - "Un grande in bocca al lupo da parte del popolo italiano " al presidente Schulz e a tutti gli eurodeputati: "Avete la grande responsabilità di riportare fiducia e speranza nella Ue". Lo ha detto il premier Matteo Renzi presentando a Strasburgo il programma del semestre italiano Ue. "Sono felice e onorato di rappresentare il mio paese. Lascio alla presidenza il documento scritto che affronta tutti i temi che nel semestre vogliamo portare avanti". Con estrema preoccupazione devo dire che se l'Europa oggi si facesse un selfie, emergerebbe il volto della stanchezza, in alcuni casi della rassegnazione. L'Europa oggi mostrerebbe il volto della noia".


RENZI VEDE EUROPARLAMENTARI ITALIANI, SALVINI, PAGLIACCIATA  - "Cosa dico di questa pagliacciata? Che avremmo avuto un'ora di tempo in più per lavorare seriamente. Ma lo faremo presente in aula. Se questo è il modo di coinvolgere, siamo partiti male, male, male. Non è Gesù Cristo né la Madonna di Lourdes, lo riporteremo sulla terra". Così il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini commenta l'intervento del presidente del Consiglio davanti agli europarlamentari italiani prima del discorso in plenaria.


CIFRA SEMESTRE ITALIA CORAGGIO E ORGOGLIO - "La cifra italiana del nostro semestre, la parola chiave, deve essere coraggio ed orgoglio perché è il tempo in cui coraggio ed orgoglio sono richiesti all'Europa e all'Italia". Lo ha detto il premier Matteo Renzi incontrando gli europarlamentari italiani a Strasburgo.

 

ITALIA IN UE NON PER CHIEDERE O RIVENDICARE - "Il Governo è convinto che mai come ora bisogna che l'Italia non vada in Europa a chiedere o a rivendicare" ma a portare "una storia straordinaria ed un futuro all'altezza del nostro passato". Lo ha detto il premier Matteo Renzi incontrando a Strasburgo gli europarlamentari italiani.

 

PRESTO INCONTRO GOVERNO-EURODEPUTATI ITALIANI - Un'occasione "preziosa". Così il premier Matteo Renzi ha accolto la proposta lanciata da Antonio Tajani di organizzare nel corso del mese di luglio un incontro con gli eurodeputati italiani. "Sono disponibilissimo a fare un incontro - ha detto - con i parlamentari europei ed il Governo perché sarebbe un'occasione preziosa".

 

SEMESTRE ITALIANO, NIENTE CONFERENZA STAMPA RENZI - La presidenza del Parlamento europeo è stata informata che non ci sarà la conferenza stampa del presidente del Consiglio Matteo Renzi dopo l'intervento del pomeriggio in plenaria per presentare il programma del semestre di presidenza italiana dell'Unione europea. L'appuntamento non compare più sull'agenda della sala stampa del Parlamento europeo, dove prima era indicata come 'da confermare' con inizio alle 16,30. L'arrivo del premier è previsto attorno alle 13,30, quando incontrerà gli europarlamentari italiani.

 

 

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