Nuova tappa del bilancio dell'Eurozona, Ue fissa governance

Dopo il via libera del vertice europeo di giugno, la Commissione Ue va avanti con la definizione dello 'Strumento per la convergenza e la competitività', ovvero quello che inizialmente era conosciuto col nome di bilancio della zona euro, ma che poi ha cambiato nome alla fine dei negoziati nell'Eurogruppo a causa delle resistenze di diversi Paesi che volevano annacquarne le funzioni.

La proposta presentata oggi da Bruxelles fissa il funzionamento dello strumento di bilancio. Il Consiglio, dopo discussioni all'Eurogruppo, definirà ogni anno "orientamenti strategici sulle riforme e le priorità di investimento per l'intera zona euro". Successivamente il Consiglio adotterà anche una raccomandazione con orientamenti specifici per Paese, rivolta a ciascuno Stato membro, sulle riforme e gli investimenti da sostenere attraverso lo strumento comune. Le fasi del suo funzionamento saranno allineate al calendario del semestre europeo. Il bilancio per le riforme e gli investimenti farà parte del bilancio pluriennale dell'Ue (Mff), quindi anche la sua capacità finale sarà definita durante il negoziato sul Mff 2021-2027, che ancora non entra nel vivo.

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