"Le accuse patetiche alle
istituzioni Ue e all'opposizione dimostrano la fragilità della
posizione del governo, la debolezza delle sue proposte e
l'incapacità di saper convincere i mercati sui contenuti della
manovra". Così il presidente dell'Europarlamento e
vicepresidente di FI Antonio Tajani dopo che lo spread ha
toccato quota 282. "La verità - ha aggiunto Tajani - è che il
problema non è a Bruxelles, Londra o New York ma a Roma".
"Al di là del confronto politico - ha osservato il presidente
dell'Europarlamento - ciò che più di ogni cosa preoccupa sono
gli effetti sui risparmi degli italiani che vengono bruciati
ogni giorno, in nome dei capricci politici".
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