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Il governatore della Toscana,
Enrico Rossi, porta a Bruxelles il suo appello a mobilitarsi
contro il razzismo e l'estrema destra lanciato insieme al
sindaco di Firenze, Dario Nardella, che ha già raccolto il
sostegno di diversi primi cittadini italiani.
"Ho portato l'appello al Comitato Ue delle Regioni ed è già
stato firmato dal sindaco di Siviglia, dal presidente della
delegazione delle regioni francesi al CdR, e ora potrà essere
appoggiato da altri esponenti delle regioni e dei Comuni
d'Europa", spiega Rossi.
"La mia proposta è che si organizzi quanto prima una seduta
permanente sui temi della lotta al razzismo e sui valori
fondamentali dell'Unione europea, che ci fanno stare insieme e
che ci impediscono di tornare a quel passato di divisioni che
pensiamo debba essere archiviato per sempre", aggiunge il
presidente. "Stiamo andando verso un'Europa che fa velocemente
passi indietro e non sappiamo quando potrà fermarsi - continua
Rossi- e l'Italia rischia di diventare con l'Austria uno di
quegli esempi negativi dove il populismo e qualche azione nel
campo sociale, che si ferma però al punto di non intaccare i
diritti dei potentati, si combina con elementi di nazionalismo e
razzismo".
