I giudici del Lussemburgo hanno valutato il caso sollevato dalla Corte suprema di cassazione italiana e dalla Corte d'appello di Milano, chiamate a pronunciarsi in procedimenti penali a carico di due persone accusate di frodi gravi in materia di Iva. Queste rischierebbero di rimanere impunite se dovessero essere applicate le norme del codice penale italiano sulla prescrizione. Tali procedimenti potrebbero invece concludersi con una condanna se il termine di prescrizione previsto da tali norme venisse disapplicato, sulla base dei principi espressi dalla Corte di giustizia in una sua passata sentenza, la sentenza Taricco, pronunciata però in un momento successivo alla commissione dei reati.
Per la Corte di giustizia dell'Ue, il giudice nazionale non è obbligato ad applicare i principi enunciati nella sentenza Taricco, qualora questa contrasti con l'ordine costituzionale italiano e con il rispetto dei diritti inalienabili della persona.
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