Disoccupazione ancora in calo
nell'Eurozona. Secondo i dati di Eurostat a ottobre è scesa
all'8,8% (pari a 14,344 milioni di senza lavoro), mentre a
settembre era all'8,9% e nel mese di ottobre 2016 era al 9,8%
(pari a 15,817 mln di disoccupati). Il calo della disoccupazione
su base annuale nei 19 paesi della moneta unica è equivalso al
recupero di circa 1,5 mln di posti di lavoro. In Italia la
disoccupazione è rimasta ferma all'11,1% (come a settembre,
mentre 12 mesi prima era all' 11,7%).
Il tasso di disoccupazione italiano è il terzo più alto della
Ue, dietro Grecia (i cui dati sono relativi ad agosto: 20,6%, in
continua discesa dal 20,9% di luglio e dal 23,4% di un anno
prima) e Spagna (16,7%, stabile rispetto a settembre, ma nel
2016 era al 18,8%). I dati più bassi in Repubblica Ceca (2,7%),
Malta (3,5%) e Germania (3,6%). La Francia è al 9,4%. La Ue a 28
è al 7,4%.
Anche la disoccupazione giovanile (fino a 25 anni) continua a
scendere nell'Eurozona: a ottobre è stata al 18,6% (18,7% a
settembre, 18,8% ad agosto, 18,9% a luglio e 20,3% a ottobre
2016). Il tasso più alto resta quello della Grecia (dati di
agosto) al 40,2% (ma un anno prima era al 44,3%), davanti a
Spagna (38,2%, in crescita rispetto al 37,6% di settembre, ma in
forte contrazione su base annuale quando era al 42,8%). In
Italia a ottobre è scesa al 34,7% (dal 35,4% di settembre e dal
37,2% di ottobre 2016).
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