In particolare, l'Autorità europea per il lavoro dovrebbe garantire il rispetto delle regole Ue sulla mobilità del lavoro, sostenendo amministrazioni, imprese, e lavoratori; migliorando l'accesso alle informazioni; e rafforzando la trasparenza su diritti e doveri.
Il Numero di sicurezza sociale europeo punta invece ad un processo di semplificazione e modernizzazione, permettendo tra l'altro, una verifica veloce ed accurata dello status dei lavoratori, facilitando le procedure amministrative, attraverso l'ottimizzazione dell'uso degli strumenti elettronici.
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