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La Commissione Ue ha adottato un
regolamento attuativo che stabilisce una lista di indici di
riferimento, ed ha inserito l'Euribor tra quelli "critici", cioè
quelli di particolare importanza per il mercato e per i
contratti. "Gli indici di riferimento svolgono un ruolo
importante nella determinazione del prezzo di molti strumenti
finanziari e contratti finanziari e nella misurazione della
performance di molti fondi di investimento", si legge nel
regolamento pubblicato in Gazzetta ufficiale. "Al fine di
adempiere al loro ruolo economico, è necessario che siano
rappresentativi del mercato sottostante o della realtà economica
che riflettono", perché "qualora un indice di riferimento non
sia più rappresentativo del mercato sottostante, ad esempio i
tassi interbancari, vi è il rischio di effetti negativi, tra
l'altro sull'integrità del mercato, sul finanziamento delle
famiglie (prestiti e mutui) e sulle imprese dell'Unione".
L'Euribor (Euro Interbank Offered Rate), spiega Bruxelles,
"rappresenta il tasso d'interesse applicato ai prestiti
interbancari non garantiti nella zona euro ed è uno dei più
importanti riferimenti per i tassi di interesse a livello
mondiale". Quindi "considerata l'importanza cruciale
dell'Euribor per i prestiti e i mutui ipotecari nell'Unione, è
opportuno che il presente regolamento entri in vigore con
urgenza".
