(ANSA) - BRUXELLES, 14 AGO - Europa fuori dalla recessione.
Secondo la stima flash di Eurostat, nel secondo trimestre 2013 il Pil cresce di +0,3% sia nell'Eurozona sia nella Ue-27. Valore superiore alle previsioni. E' il primo dato positivo dopo sei trimestri consecutivi. Nel confronto con lo stesso trimestre 2012, Pil giù di -1,1% nell'Eurozona e di -0,7% nella Ue.
Nel corso del secondo trimestre 2013, rileva Eurostat, il Pil degli Stati Uniti e' cresciuto +0,4% rispetto al trimestre precedente in cui si era già registrato un aumento di +0,3%.
Rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, la crescita americana è stata di +1,4%, dato in aumento rispetto a tre mesi prima (+1,3%). Ancora maggiore la crescita del Giappone: +0,6% (ma in frenata rispetto al trimestre precedente, +0,9%).
Analizzando i dati nazionali disponibili della Ue-27 (assenti quelli di Grecia, Irlanda, Danimarca, Lussemburgo, Malta, Slovenia), solo sei paesi sono ancora in crescita negativa: -0,1% in Bulgaria, Spagna e Svezia, -0,2% in Italia e Olanda, -1,4% a Cipro. In Portogallo la crescita maggiore (+1,1%), seguito da Germania, Repubblica Ceca e Finlandia (+0,7%) e da Regno Unito e Lituania (+0,6%). (ANSA).