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Passa la linea di Italia,
Francia e Germania per un target vincolante Ue al 30%
sull'efficienza energetica, ma che tenga conto delle situazioni
dei singoli Paesi. E' quanto emerge dopo il Consiglio Ue
energia. Secondo quanto si apprende, infatti, sulla direttiva
per l'efficienza energetica l'Italia ha condiviso le posizioni
di Francia e Germania per un obiettivo ambizioso di riduzione
del 30% dei consumi, che sia vincolante a livello europeo. Dopo
un lungo e complesso negoziato, si è così giunti a una posizione
comune in linea con gli orientamenti espressi dai tre Paesi che,
con l'introduzione di alcune flessibilità per tenere conto delle
specificità degli stati membri, ha ottenuto la maggioranza
qualificata del Consiglio. Questa andrà ora al confronto col
Parlamento europeo, per arrivare all'adozione del testo
legislativo finale.
