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Ong scrivono a Juncker, serve direttiva Ue su consumo suolo

Lettera per giornata della Terra, in 50 anni cemento raddoppiato

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 20 APR - Norme vincolanti a livello Ue per fermare il consumo e il degrado del suolo, cui andrebbe riconosciuto lo status di bene comune come aria e acqua. Lo chiedono, con una lettera aperta al presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker in occasione della Giornata mondiale della Terra (22 aprile), i promotori dell'Iniziativa dei Cittadini Europei 'People4Soil' cui hanno aderito 500 organizzazioni.

"Negli ultimi 50 anni - ricordano le Ong - in Europa la superficie coperta di cemento e asfalto è raddoppiata, arrivando a 20 milioni di ettari" ed "è urgente una direttiva europea per la tutela dei suoli". In Italia partecipano all'iniziativa, tra gli altri, Acli, Coldiretti, Fai, Inu, Legambiente, Lipu, Slow Food e Wwf.(ANSA).

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