"Il problema delle direttive - ha spiegato il funzionario - non è legato alla necessitò di nuove norme, quanto piuttosto alla corretta applicazione di quelle che ci sono già".
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I risultati del rapporto della
Corte dei Conti Ue sulla rete di siti protetti Natura 2000 "sono
ampiamente in linea" con l'esito del controllo sullo stato
dell'applicazione delle direttive ambiente compiuto nel 2016
dalla Commissione europea, che "sta lavorando a un piano di
azione" da presentare "entro il 2017" per migliorare le gestione
dei siti. Lo ha detto all'ANSA Enrico Brivio, portavoce per
l'ambiente e la salute dell'Esecutivo Ue.
"Il problema delle direttive - ha spiegato il funzionario - non è legato alla necessitò di nuove norme, quanto piuttosto alla corretta applicazione di quelle che ci sono già".
"Il problema delle direttive - ha spiegato il funzionario - non è legato alla necessitò di nuove norme, quanto piuttosto alla corretta applicazione di quelle che ci sono già".
