BRUXELLES - "Ho chiesto di tenere molto alto il livello di attenzione e non sottovalutare i rischi", così il ministro della Salute Roberto Speranza intervenuto a Bruxelles al vertice dei ministri della Salute Ue richiesto per primo dall'Italia. "Ho chiesto - ha concluso Speranza - una risposta forte e coordinata dall'Europa".
Dopo l'intervento della presidenza croata e dei due commissari che hanno aperto il consiglio dei ministri della Salute dell'Unione europea, Stella Kyriakides e Janez Lenarčič, è stata data la parola al ministro della Salute, Roberto Speranza in quanto Paese proponente la riunione. "Abbiamo a che fare con un problema serio - ha detto nel suo intervento il ministro della salute Speranza - che non possiamo in alcun modo sottovalutare". "L'Europa - ha proseguito il ministro a Bruxelles - deve dare una risposta forte e coordinata per evitare la diffusione del virus. Insieme possiamo farcela ma serve prudenza, ha concluso, attenzione e molto coraggio".
Nel suo intervento, Speranza ha anche espresso preoccupazione per la potenziale diffusione del coronavirus nel continente africano: "Sento una doppia responsabilità, non solo per il mio paese e per l'Ue ma anche per il continente africano che a noi è molto vicino geograficamente; i servizi sanitari in quei paesi sono molto fragili e una potenziale diffusione del virus in quel pezzo di mondo potrebbe avere effetti molto gravi".
Sul Covid 19 l'Ue deve dare "risposta forte e coordinata contro la diffusione virus" nel continente e a livello globale, con particolare sostegno "ai sistemi sanitari più fragili", come quelli del continente africano, ha detto il ministro della salute Roberto Speranza nel suo intervento nel consiglio straordinario dei ministri della salute in corso a Bruxelles. Come si vede nell'epicentro dell'epidemia a Wuhan, ha detto Speranza, "una volta che la diffusione del virus arriva a numeri significativi, la gestione diventa molto complicata" e per questo si deve puntare "sulla prevenzione". "L'Europa dovrebbe dare risposta forte e unitaria nel pieno sostegno del governo cinese - ha concluso - mettere insieme nostri migliori scienziati e rafforzare insieme le nostre politiche prevenzione. Insieme possiamo e dobbiamo farcela ma in questo momento serve tanta prudenza, attenzione e coraggio".
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