BRUXELLES - Una semplice chat online, anonima e gratuita, che può cambiare e salvare la vita di molte donne in difficoltà o vittime di violenza. E' MamaChat, il progetto italiano premiato da Google come pratica virtuosa per la sicurezza online, nato nel 2017 a Milano da Margherita Fioruzzi e Marco Menconi, che hanno unito le loro esperienze nel campo del sociale e del digitale per dare un supporto psicologico online alle donne. MamaChat è il primo 'sportello online' di questo genere.
"Senza barriere garantiamo a chiunque accesso ad uno psicologo che risponde in diretta via chat, da lì indirizziamo le donne da tutta Italia a chiedere aiuto", spiegano Margherita e Marco, selezionati da Mountain View insieme ad altre 29 ong vincitrici provenienti da 14 Paesi membri, e premiati con un grant parte di un fondo complessivo di 10 milioni di euro messo a disposizione da Google. La chat, che si avvale di un team di psicologhe esperte, è nata per aiutare le donne vittime di violenza e ora si rivolge anche ad altre tematiche, tra cui la depressione o i disturbi alimentari.
Una donna su tre in Ue è vittima di violenza fisica, una su quattro di violenza psicologica: "Abbiamo aiutato donne vittime di violenza domestica a realizzare che stavano attraversando una situazione critica e a chiedere aiuto", un passo divenuto "finalmente più semplice" grazie all'immediatezza della chat, che permette di evitare le "fake news" o la marea di "forum" che si trovano su Internet, offrendo invece un aiuto "gestito da psicologi professionisti", sottolineano i due fondatori, precisando di non volersi "sostituire ai servizi" tradizionali ma di volerli "portare a livello digitale, rendendo più facile il primo approccio".