BRUXELLES - "Attendiamo con ansia la presentazione della 'cassetta degli attrezzi' (toolbox) dell'Ue per la sicurezza del 5G. Ci aspettiamo che comprenda azioni sull'intero ecosistema della telefonia mobile, inclusi gli operatori, i fornitori di servizi e le autorità". Così Detlef Eckert, vicepresidente e responsabile per le politiche globali di Huawei durante una conferenza organizzata a Bruxelles. Eckert crede che il piano della Commissione Ue sul 5G "creerà un terreno comune per la costruzione di una rete di connessione di nuova generazione".
Secondo Huawei, il 2020 sarà l'anno del 5G in Europa: "Il raggiungimento della leadership europea per il 5G richiederà una maggiore fiducia, una collaborazione globale e standard di sicurezza comuni", ha sottolineato Abraham Liu, direttore dell'ufficio di rappresentanza di Huawei. "I Paesi che non opteranno per l'applicazione del 5G resteranno indietro", ha dichiarato Liu. Offerte commerciali per la rete 5G sono già presenti in 11 Paesi Ue, fra cui l'Italia.
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