BRUXELLES - Si terrà domani a Berlino un nuovo round di colloqui tra la Russia e l'Ucraina, mediati dall'Unione europea, per il rinnovo del contratto per il transito del metano russo verso l'Europa attraverso i gasdotti ucraini. Lo rende noto la Commissione Ue. Il tempo per trovare l'intesa tra Mosca e Kiev è agli sgoccioli: l'attuale contratto decennale per il transito del gas scade il 31 dicembre.
"È giunto il momento di inviare un messaggio positivo ai mercati e ai consumatori", ha affermato il vicepresidente della Commissione Ue, Maros Sefcovic, che presiede le trattative. Mosca e Kiev, impegnate nei negoziati politici con l'Ue dal luglio 2018, sono chiamate, insieme alle due compagnie nazionali del gas, la russa Gazprom e l'ucraina Naftogaz, a definire i dettagli sulla durata, i volumi e le tariffe di un futuro contratto di transito, oltre ad appianare le controversie relative l'arbitrato di Stoccolma e alla decisione sulla normativa dell'anti-monopolio. Prima dell'avvio dei colloqui, Sefcovic avrà un incontro bilaterale con il ministro dell'Economia e dell'Energia tedesco, Peter Altmaier.
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