BRUXELLES - Il presidente della commissione Affari costituzionali del Parlamento Ue, Antonio Tajani, invierà domani mattina una lettera ai capi dei gruppi politici e al presidente del Pe, David Sassoli, per chiedere una missione parlamentare al confine tra Irlanda e Irlanda del Nord. Lo ha annunciato lo stesso Tajani durante un dibattito sulla Brexit. "Il backstop è sempre un tema chiave nella trattativa con Londra", ha sottolineato Tajani, spiegando che la decisione è stata presa con i coordinatori della commissione Affari costituzionali del Pe e che per il via libera servirà il consenso a maggioranza della conferenza dei presidenti.
La riapertura della Camera dei Comuni britannica oggi "è un colpo al partito favorevole alla Brexit, che ha cercato di bloccare il dibattito in Parlamento", ha aggiunto Tajani, sottolineando che "seppur non sia compito degli eurodeputati interferire con i lavori" a Londra, "è giusto prendere una posizione". Per il Parlamento Ue "i cittadini rappresentano la priorità e continueremo a tenere alta la nostra voce per i loro diritti", ha ribadito Tajani, ricordando che i cittadini del Regno Unito che vivono nell'Ue e i cittadini europei che vivono sull'isola saranno ascoltati dall'Eurocamera l'8 ottobre.
Sulla Brexit "non vogliamo che si parli di mini-accordi, per esempio sull'aviazione, perché, se ne accettiamo uno, domani ci chiederanno di farne un altro. La strategia di venire a fare shopping sulle cose che piacciono loro non è accettabile. L'Ue non è il menù di un ristorante, bisogna prendere l'intero pacchetto: i vantaggi ma anche gli obblighi", ha evidenziato il coordinatore della Brexit per il Parlamento Ue, Guy Verhofstadt.
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