Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: Strasburgo vara guardia costiera Ue con 10.000 uomini

Migranti: Strasburgo vara guardia costiera Ue con 10.000 uomini

Contrario M5s, Ue può commissariare Stati. Avramopoulos 'sovranità è garantita'

17 aprile 2019, 18:51

Redazione ANSA

ANSACheck

Migranti: Strasburgo vara guardia costiera Ue con 10.000 uomini - RIPRODUZIONE RISERVATA

STRASBURGO - Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva il regolamento che rafforza la Guardia di frontiera e costiera europea. Le modifiche all'Agenzia Frontex, già concordate con i ministri dell'Ue, introducono un corpo permanente di 10.000 unità entro il 2027. Sarà composto da guardie di frontiera e guardie costiere dell'agenzia e da personale distaccato su base obbligatoria dai Paesi Ue. L'Italia dovrà fornire a regime 610 persone e sarà il terzo Paese per contributo di personale dopo Germania e Francia.

L'agenzia così rafforzata, secondo quanto si legge nel testo del regolamento, avrà numerosi compiti: tra questi, si occuperà di monitorare i flussi migratori, di monitorare la gestione delle frontiere esterne da parte degli Stati membri e verificarne la capacità e la preparazione nel fronteggiare eventuali minacce, di fornire assistenza nei rimpatri e nelle operazioni di ricerca e soccorso in mare, di assistere gli Stati con interventi rapidi alle frontiere in caso di "sfide specifiche e sproporzionate". Il regolamento deve ora essere formalmente approvato dal Consiglio prima di poter entrare in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale Ue.

"Ci siamo opposti a questa riforma perché la sovranità dei Paesi nella gestione dei propri confini è compressa in modo eccessivo e inopportuno. Si dà la possibilità alla Commissione di commissariare lo Stato membro ritenuto non in grado di gestire le frontiere, fino a dare agli Stati confinanti la possibilità di reintrodurre controlli alle frontiere interne qualora le raccomandazioni dell'agenzia non siano correttamente attuate". Lo ha detto l'eurodeputato M5s Ignazio Corrao, criticando in aula il regolamento sul nuovo corpo di guardia di frontiera europeo.

"La sovranità nazionale è assolutamente garantita, non ci potranno essere ingerenze senza il consenso degli Stati membri", ha risposto il commissario europeo alle Migrazioni, Dimitris Avramopoulos. "Non c'è motivo di preoccuparsi", ha detto interpellato a riguardo durante una conferenza stampa.

 

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.