BRUXELLES - "I gruppi si formano dopo le elezioni. Noi ovviamente manteniamo aperte tutte le opzioni, però teniamo presente che la Lega con molta probabilità sarà il primo partito, non il secondo dopo la Cdu. Sarà probabilmente il primo partito in assoluto del Parlamento Europeo". Lo afferma il presidente della commissione Bilancio della Camera (Lega), Claudio Borghi, interrogato sull'eventualità di un ingresso della Lega nei Conservatori Ecr, a margine dell'European parliamentary week a Bruxelles. Secondo Borghi, "i contenitori principali" in Europarlamento, come il Ppe nella scorsa legislatura, "hanno una consistenza numerica composta da tanti partiti che semplicemente si sono avvicinati in quanto partiti di governo". Questo vale ad esempio per "Fidesz di Viktor Orban, che non ha posizioni lontane dalle nostre, eppure sta nel Ppe".
Secondo Borghi ci "potrebbero esserci equilibri sorprendenti nel prossimo Parlamento". In questo caso, "sono convinto che tantissimi rappresentanti di altri Paesi che in questo momento sono" in gruppi differenti "potrebbero convergere. Mi piacerebbe anche che convergessero gli amici del Movimento Cinque Stelle, tenendo presente che l'Efdd senza lo Ukip non ha molto senso: e si creerebbe un fortissimo gruppo eurocritico, chiamiamolo così - ha concluso Borghi - che potrebbe davvero spostare gli equilibri in questo Parlamento".
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