BRUXELLES - Le piattaforme di commercio online dovranno indicare i criteri con cui sono visualizzate le offerte risultanti da una ricerca e verificare l'autenticità delle recensioni dei prodotti. Sono alcune delle modifiche che gli eurodeputati della Commissione Industria hanno introdotto nella bozza di regolamento contro le pratiche sleali per i consumatori, in discussione a livello Ue. Le violazioni delle regole, secondo gli eurodeputati, dovrebbero essere punite con sanzioni fino a 10 milioni di euro o il 4% del fatturato.
Gli europarlamentari propongono una stretta sulla 'doppia qualità' degli alimenti, fenomeno che secondo i paesi dell'Est penalizzerebbe i loro consumatori, ma sulla cui reale portata si stanno ancora conducendo ricerche a livello Ue. Per gli europarlamentari, prodotti alimentari dello stesso marchio dovrebbero avere ingredienti identici ovunque nell'Ue, con minime eccezioni. Il testo approvato in Commissione dovrà ora passare il vaglio della plenaria per iniziare le discussioni con il Consiglio, dove però i governi Ue non hanno ancora una posizione condivisa e tutto potrebbe essere rimandato alla prossima legislatura.
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