Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cyberattacco: pressing Olanda-Gb per meccanismo sanzioni Ue

Cyberattacco: pressing Olanda-Gb per meccanismo sanzioni Ue

Documento con altri 5 Paesi per accelerare. Discussione a summit

BRUXELLES, 15 ottobre 2018, 10:07

Redazione ANSA

ANSACheck

Cyberattacco: pressing Olanda-Gb per meccanismo sanzioni Ue © ANSA/AP

BRUXELLES - Lo sventato attentato informatico contro l'Agenzia per la proibizione delle armi chimiche (Opac), e l'ondata di cyberattacchi denunciato da Olanda e Gran Bretagna nei giorni scorsi, hanno dato nuovo impulso, nell'Ue, alla volontà di prevedere un meccanismo di sanzioni contro questo tipo di attività. Si punta ad un sistema sulla falsariga di quello che lunedì sarà adottato al consiglio Affari Esteri, a Lussemburgo, sull'uso delle armi chimiche, varato dopo il caso dell'avvelenamento a Salisbury dell'ex spia doppiogiochista Serghiei Skripal e di sua figlia Julia. 

 

In questo quadro, Olanda, Gran Bretagna, Estonia, Finlandia, Lituania, Lettonia e Romania hanno preparato un documento ufficioso ('non paper') per accelerare il lavoro condotto dal Servizio europeo per l'azione esterna (Seae). L'obiettivo è riuscire a raggiungere un'intesa sul provvedimento prima del marzo 2019. La questione sarà discussa sia al consiglio Esteri europeo di lunedì, che a quello Affari generali, per approdare sul tavolo dei 28 leader al summit di giovedì.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.