Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pe ribadisce candidature dirette per presidente Commissione

Pe ribadisce candidature dirette per presidente Commissione

Sistema 'Spitzenkandidaten' fu introdotto alle europee del 2014

STRASBURGO, 07 febbraio 2018, 18:59

Redazione ANSA

ANSACheck

Parlamento europeo - Fonte: PE - RIPRODUZIONE RISERVATA

STRASBURGO - Gli eurodeputati a Strasburgo ribadiscono in una risoluzione il sistema dei cosiddetti 'Spitzenkandidaten', i candidati nominati dai partiti politici europei per il ruolo di presidente della Commissione europea. A riguardo, hanno adottato a larga maggioranza le proposte di modifica dell'accordo quadro sulle relazioni tra il Parlamento europeo e la Commissione sugli 'Spitzenkandidaten'. La risoluzione è stata approvata con 457 voti favorevoli, 200 contrari e 20 astensioni.

 

L'innovazione era stata introdotta alle Europee del 2014 e portò alla candidature dirette dei gruppi parlamentari europei, in particolare a quella di Jean Claude Juncker e di Martin Schulz in rappresentanza di Ppe e S&D, per la presidenza della Commissione.



Nella risoluzione approvata si chiede di consentire ai Commissari Ue in carica di candidarsi per l'elezione al Parlamento europeo e di essere designati dai partiti politici europei come Spitzenkandidaten, senza dover prima richiedere un congedo non retribuito.



Inoltre si chiede di obbligare il Presidente della Commissione a informare i deputati delle misure adottate per garantire che i Commissari candidati rispettino le norme in materia di indipendenza e integrità durante la campagna elettorale e infine di esigere che i Commissari non utilizzino le risorse umane o materiali della Commissione per attività legate alla campagna elettorale.

 

 

L'innovazione era stata introdotta alle Europee del 2014 e portò alla candidature dirette dei gruppi parlamentari europei, in particolare a quella di Jean Claude Juncker e di Martin Schulz in rappresentanza di Ppe e S&D, per la presidenza della Commissione. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.