Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cure mediche, Italia sopra media Ue per bisogni insoddisfatti

Cure mediche, Italia sopra media Ue per bisogni insoddisfatti

Causa costi e povertà, soprattutto Sud. Aumenta obesità infantile

BRUXELLES, 23 novembre 2017, 16:22

Redazione ANSA

ANSACheck

BRUXELLES - Pur avendo assistenza con copertura universale, il 7% degli italiani lamenta bisogni medici che non vengono soddisfatti. Secondo il rapporto sul profilo sanitario nazionale pubblicato oggi dalla Commissione europea con l'Ocse, si tratta di una percentuale superiore alla media Ue, che diventa del 15% se si considerano le fasce sociali a basso reddito. Il rapporto conclude che la causa principale di questo dato sono cure troppo costose, con liste d'attesa e barriere geografiche indicate come cause secondarie. In particolare nelle regioni del Sud, servizi di bassa qualità e lunghe liste d'attesa spingono i cittadini a rivolgersi a istituti privati, precludendo l'accessibilità alle cure da parte di chi non ha reddito sufficiente per pagare. Le Regioni meridionali si confermano inoltre quelle che spendono di meno in servizi sanitari e hanno capacità di accoglienza ospedaliera più bassa rispetto alla media nazionale.

 

Aspettativa di vita tra le più alte dell'Ue, consumo di tabacco e alcolici inferiore della media europea, ma obesità infantile in aumento. E' l'istantanea dello 'stato di salute' dell'Italia e degli italiani scattata da un rapporto di Commissione Ue ed Ocse. Dallo studio emerge anche che nel nostro Paese la spesa sanitaria pro-capite è più bassa del 10% rispetto agli altri Paesi e che, sebbene molti servizi siano gratuiti, le spese vive sono più alte soprattutto a causa di farmaci e cure dentistiche. Il rapporto evidenzia anche le disparità tra i servizi sanitari regionali e l'impatto delle crescenti diseguaglianze sociali sulla salute dei cittadini, ma anche le misure in corso per risolvere la situazione. "Nonostante i vincoli di bilancio - si legge - l'Italia è riuscita a riformare e ampliare l'offerta nazionale di benefici per la salute e il governo centrale sta progettando un nuovo sistema di distribuzione delle risorse tra le regioni in modo che tutti i cittadini possano beneficiarne".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.