Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fondi Ue: Giuffrida, politica coesione non è arma punitiva

Fondi Ue: Giuffrida, politica coesione non è arma punitiva

Eurodeputata Pd, macrocondizionalità economica deve scomparire

BRUXELLES, 13 giugno 2017, 20:04

Redazione ANSA

ANSACheck

L 'europarlamentare Michela Giuffrida © Parlamento Ue - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - "La politica di coesione deve essere al servizio dei territori che ne hanno bisogno, e per cui è nata, e non un'arma in mano alla Commissione per sanzionare gli Stati con deficit eccessivo". Così l'europarlamentare Michela Giuffrida (Pd) commenta l'approvazione dell'aula di Strasburgo di una risoluzione sul futuro della politica di coesione. In particolare, "sono felice" per il via libera a "un emendamento da me presentato" che si oppone alla condizionalità macroeconomica, continua Giuffrida. La regola che permette di congelare i fondi strutturali agli Stati che non rispettano le regole di bilancio "dovrà scomparire dall'architettura della futura politica di coesione post 2020", sottolinea l'eurodeputata, secondo cui "il voto in aula di oggi, per niente scontato vista l'opposizione di alcuni Gruppi politici e alcune delegazioni nazionali, fissa la posizione forte del Parlamento europeo, e cioè che la politica di coesione non può e non deve essere strumento di attuazione, a scopo punitivo, delle politiche economiche europee", "sono queste le logiche e le regole che allontanano i cittadini dalle istituzioni e a questo sempre ci opporremo".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.