BRUXELLES - "Noi della Commissione siamo convinti che la Grecia abbia fatto al sua parte ed ora sta ai suoi partner fare lo stesso". Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea, Margaritis Schinas, a commento dell' esito dell'Eurogruppo che ieri ha rimandato ancora una volta l' accordo finale sulla Grecia.
Rispondendo a chi chiedeva quante speranze la Grecia possa nutrire di ottenere un accordo nella riunione del 15 giugno, Schinas ha continuato: "E' stato buona cosa che l'Eurogruppo abbia lodato il significativo progresso raggiunto dalla Grecia nel pacchetto di politiche e nell'attuazione del blocco di azioni preventive". Ma subito dopo ha sottolineato: "La Commissione ritiene che la chiusura della seconda revisione è in vista. Chiediamo a tutte le parti di dimostrare responsabilità e di onorare l'impressionante e doloroso lavoro fatto dal popolo greco negli ultimi mesi. Il presidente Juncker continuerà a lavorare per facilitare l'accordo globale al più presto possibile".
A chi chiedeva quanto possa essere "responsabile" fare previsioni sullo stato dell'economia greca che si spingono fino al 2060, come indicato in una lettera inviata dal ministero delle finanze tedesco ai parlamentari, Schinas ha replicato: "Resisterò alla tentazione di dare un'opinione, resto sulla dichiarazione che ho appena letto".
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