BRUXELLES - Doppia smentita su possibili imminenti dimissioni del presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker. Juncker "è qui per restare, per combattere tutte le crisi che l'Europa sta affrontando, dalla Grexit alla Brexit, alla migrazione. Motivato come il primo giorno". Così il portavoce della Commissione europea risponde all'ANSA dopo le indiscrezioni del quotidiano 'La Repubblica' secondo le quali Juncker starebbe pensando alle dimissioni, a marzo, perché contrariato dalla scarsa ambizione dei governi sull'Unione. "Il fatto di aver annunciato, nel 2014, che avrebbe fatto solo un mandato - spiegano dalla Commissione Ue - permette a Juncker di avere un approccio ambizioso e indipendente, in particolare perché si parla del futuro dell'Europa".
Una smentita arriva anche dal capogruppo S&D Gianni Pittella al parlamento europeo, dopo un colloquio telefonico avuto stamani col presidente della Commissione Ue. Juncker "mi ha smentito categoricamente" di voler lasciare il suo incarico, afferma Pittella all'ANSA. Juncker ha detto che "si tratta di un'ipotesi fuori dalla realtà", ha aggiunto Pittella da Madrid, dove si trova per un tour europeo per il rilancio socialista. "Io ho detto a Juncker che lui è un punto di equilibrio e mai S&D potrebbe dare fiducia a falchi del rigore come Katainen". Nel suo intervento di giovedì alla conferenza sulla sicurezza, a Monaco, Juncker aveva affermato: "Voglio essere un uomo libero, e voglio essere in grado di poter dire ciò che voglio, senza che tutti pensino: lo fa per compiacerci. Sono un uomo libero, per questo" ho detto che non mi presenterò per un secondo mandato.
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