BRUXELLES - Da quando, nel 2013, la Commissione europea ha deciso di limitare o proibire l'uso di quattro pesticidi dannosi per le api, i paesi membri hanno "abusato" del meccanismo che consente l'autorizzazione all'uso in emergenza. E' la denuncia delle organizzazioni Client Earth, Pesticide Action Network e Bee Life, che hanno contato 62 deroghe in tre anni (2013-2016). "La Commissione ha il potere di frenare questa tendenza allarmante, ma non fa nulla", accusano le Ong. Secondo l'analisi delle associazioni ambientaliste, il numero maggiore di deroghe sono state chieste dalla Romania (20), il minore Italia e Grecia (1 a testa). "Non possiamo confermare questi dati - ha detto il portavoce della Commissione europea per l'ambiente Enrico Brivio - è comunque responsabilità prima di tutto dei paesi membri assicurarsi che le restrizioni all'utilizzo" dei pesticidi in questione "siano pienamente e correttamente applicate".
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