Pressing dell'Ue sulla Gran Bretagna dopo la Brexit. Il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker sottolinea la necessità di "un chiarimento" britannico e avverte: "la commissione continuerà sulla sua strada", stop, inoltre, ai colloqui informali prima della formalizzazione del risultato del voto popolare con la richiesta di uscita. Stessa linea da Angela Merkel: "nessun colloquio senza richiesta uscita". "L'ora è grave" - ha detto Juncker - ma "io sono allergico alle incertezze" e quindi "vorrei che la Gran Bretagna rispettasse la volontà del popolo britannico senza nascondersi dietro giochi a porte chiuse". "Sono sorpreso di vedere che io, proprio io che in Gran Bretagna vengo dipinto come tecnocrate, eurocrate e robot, voglio trarre le conseguenze del voto. E loro no?".
SEGUI GLI AGGIORNAMENTI SU ANSA.IT
Riproduzione riservata © Copyright ANSA