Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cinema: Consiglio d'Europa, 4 film italiani tra 100 più visti

Nelle sale fuori dall'Ue

Redazione ANSA STRASBURGO

STRASBURGO - La grande bellezza, La migliore offerta, Neverlake e Fairytale. Sono i 4 film italiani che sono riusciti a guadagnarsi un posto nella top 100 dei film europei che nel 2014 hanno attirato più spettatori nei cinema dei Paesi extra-europei. Nella graduatoria, in cui la parte del leone la fanno i film francesi seguiti dai britannici, il film di Paolo Sorrentino arriva in ventiseiesima posizione, quello di Giuseppe Tornatore in quarantesima, mentre Neverlake e Fairytale sono il numero 80 e 94. I dati provengono dal rapporto dell'Osservatorio dell'audiovisivo del Consiglio d'Europa che analizzata la quota di mercato che i film europei hanno avuto al di fuori dell'Europa l'anno scorso.

 

L'osservatorio stima che nel 2014 sono stati proiettati 589 film europei in almeno uno dei 12 mercati presi in considerazione, cioè Canada, Stati Uniti, Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Messico, Venezuela, Australia, Nuova Zelanda, Cina e Corea del Sud. Di questi, 183 sono francesi, 120 britannici, 63 spagnoli, 49 tedeschi e 31 italiani. Nel 2014 i film europei hanno fatto vendere 82 milioni di biglietti e incassato 496 milioni di euro al botteghino.

 

I film francesi, soprattutto grazie all'enorme successo di 'Lucy' il film di Luc Besson, sono stati quelli con più spettatori (50% del totale), seguiti dai britannici (28%) e dai tedeschi (7%). Vengono poi i film spagnoli con quasi 3 milioni di biglietti venduti, seguiti da belgi, italiani, russi e danesi, a pari merito con 1 milione e 300 mila spettatori, seguiti dai film finlandesi e irlandesi.

 

Il mercato dove i film europei hanno più successo è quello degli Stati Uniti (27,4 milioni di biglietti venduti), dove viene distribuito il numero più elevato di pellicole europee. Al secondo posto per numero di biglietti venduti c'è la Cina (15 milioni e mezzo), che tuttavia è il posto dove vengono distribuiti meno film europei (appena 22 contro i 188 negli Usa). Gli altri mercati dove i film Ue vendono bene sono Messico, Corea del Sud e Brasile.

 

Per quanto riguarda i film italiani, riscuotono successo in Venezuela, Cile, Colombia, Messico, Argentina, Cina, Corea del Sud e Brasile. Tra i 10 Paesi europei che esportano più film l'Italia è quello che ha, dopo la Russia, la percentuale più bassa di biglietti venduti nei mercati extra europei, appena il 5% del totale, rispetto a quelli venduti in altri Paesi europei (9%) e nei cinema nazionali (86%). Per la Spagna, terza a partire dal basso, la quota sale al 12%. Mentre per Francia, Regno Unito e Irlanda, in testa alla classifica, le quote sono rispettivamente 26, 37 e 43%.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: