Primo significativo via libera della Commissione Affari Interni del Parlamento europeo all'accordo sull'istituzione del Pnr, il registro dei passeggeri aerei. Un voto a larga maggioranza, 38 si, 19 no e 2 astensioni. Il pronunciamento definitivo, quello della Plenaria, è previsto all'inizio del prossimo anno.
"Non possiamo più aspettare ancora per fare entrare in vigore questo sistema del Pnr". Ha detto il relatore sulla questione del registro dei passeggeri aerei al Parlamento europeo, il conservatore inglese Timothy Kirkhope, commentando questo voto. "La scelta - sottolinea Kirkhope - non è tra un sistema Pnr dell'Ue e nessun sistema. Ma tra un sistema europeo e 28 sistemi nazionali di registrazione che avrebbero standard di protezione dei dati dei passeggeri molto differenti tra loro, se non addirittura assenti".
A questo punto, la proposta di direttiva sul Pnr sarà sottoposta al voto finale della Plenaria del Parlamento europeo nei primi mesi nel 2016 e poi approvata formalmente dal Consiglio dei ministri dell'Ue. A quel punto, gli Stati membri dovranno recepire la direttiva che introduce il registro dei passeggeri aerei nella legislazione nazionale al più tardi due anni dopo la sua entrata in vigore.
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