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Istat: a Italia primato qualità cibo, pieno certificazioni Ue

Istat: a Italia primato qualità cibo, pieno certificazioni Ue

Tra Dop, Igp e Stg 261 marchi. Seguono Francia, Spagna e Portogallo

ROMA, 19 febbraio 2015, 17:54

Redazione ANSA

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ROMA - L'Italia, con i suoi 261 prodotti agroalimentari di qualità, ha il primato nella Ue delle certificazioni Dop, Igp e Stg. Seguono Francia, Spagna e Portogallo, rispettivamente con 208, 173 e 123 marchi registrati. Lo afferma la pubblicazione dell'Istat "Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo". Al 31 dicembre 2013 le specialità italiane coprivano oltre un quarto del totale (26,9%) delle certificazioni Dop della Ue, il 17,1% delle certificazioni Igp e il 4,7% di quelle Stg.

 

Tra i settori agroalimentari maggiormente rappresentati in Italia nel 2013 figurano gli ortofrutticoli e cereali (101 prodotti, in larga maggioranza Igp), i formaggi (47, quasi tutti Dop), gli oli extravergine di oliva (43, quasi esclusivamente Dop) e le preparazioni di carni (37, per oltre un terzo Igp e Dop nel resto dei casi). Nel complesso gli operatori (distinti in produttori e trasformatori) sono 80.400: coltivano 162.200 ettari e gestiscono circa 42 mila allevamenti.

 

Tra le coltivazioni legnose l'olivo rappresenta, in assoluto, quella più diffusa sul territorio nazionale (75%), mentre tra gli alberi da frutto la prima coltivazione è l'arancio (21% del totale della superficie investita in alberi da frutto), seguito da pesco e nettarina (16,8%). Nel caso dell'arancio due sole regioni coprono quasi il 90% del totale nazionale: la Sicilia (65,5%) e la Calabria (20,7%). Ma il fenomeno di massima concentrazione si verifica per il limone, con l'89,5% delle coltivazioni localizzate in Sicilia.

 

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