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Katainen, Paesi con surplus devono investire di più

Continuare consolidamento o rischi da mercati

Redazione ANSA BRUXELLES

BRUXELLES - I "paesi con un surplus devono investire di più". Lo afferma il Commissario per gli affari economico-finanziari, Jyrki Katainen. Illustrando alla plenaria del Parlamento a Strasburgo i risultati dell'informale di Milano, afferma che "la prima priorità è il sostegno agli investimenti" e si pensa ad un aiuto per le start-up "con risorse pubbliche e private", precisando che "a livello europeo, il bilancio Ue e la Bei devono essere usati per fare da moltiplicatore per gli investimenti".

Katainen ha poi spiegato anche che il consolidamento di bilancio deve continuare in Europa perché "i tassi di interesse non resteranno così per sempre" quindi "quando risaliranno il costo del debito pubblico aumenterà e questo rimetterà in questione la fiducia dei mercati, che tanto abbiamo faticato per riconquistare". La conseguenza è che "i paesi più vulnerabili saranno sicuramente i più colpiti se ci saranno nuove turbolenze dei mercati". E quindi è "essenziale migliorare la qualità della spesa pubblica".

Il commissario è poi tornato sulle riforme strutturali che "vanno rafforzate" perché "senza non ci può essere il ritorno alla crescita", "nessun paese" può evitarle e "le regole fiscali non impediscono di farle". "C'è grande potenziale" per la crescita, ma "in alcuni paesi" è bloccato "da rigidità e interessi di parte" e da "carichi burocratici" che, ad esempio, fanno "impiegare molte settimane per aprire un'impresa".

 

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