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Ambiente: Potocnik, l'Italia? Troppe differenze tra Regioni

'Ma apprezzabile buona volonta' realta' locali'

Redazione ANSA PISA

''Ci sono troppe differenze tra le diverse regioni d'Italia nelle pratiche ambientali ma e' apprezzabile la buona volonta' delle amministrazioni locali che investono in questo campo''. Cosi' il commissario all'Ambiente dell'Ue, Janez Potocnik, ha risposto a Pisa, a margine di un dibattito sull'uso sostenibile delle risorse, alle domande dei giornalisti sui comportamenti dell'Italia in materia ambientale.



''Ci sono tante e tali differenze ancora tra le singole regioni - ha precisato - che e' difficile fare una comparazione con la media europea, dove le differenze ci sono anche tra le nazioni. Tuttavia e' lodevole l'impegno delle realta' locali in questo campo e deve essere sostenuto perche' aiuta anche a diffondere una consapevolezza diffusa non solo tra cittadini ma anche tra le imprese. Sia per la gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata, sia per combattere le emissioni e lo smog attraverso comportamenti virtuosi sia nel settore delle industrie che dei trasporti''.

 

 

INCENTIVI A PMI PER NON SPRECARE RISORSE - ''Anche in tempi di austerity l'Europa deve impegnarsi a trovare gli incentivi per sostenere le piccole e medie imprese e aiutarle a non sprecare risorse''. Lo ha detto Janez Potocnik, commissario Ue all'Ambiente, oggi a Pisa, a margine di un'iniziativa promossa dalla Provincia sull'uso sostenibile delle risorse.
 

 

''In realta' - ha aggiunto - c'e' gia' un approccio diversificato a questo tema sia da parte di grandi compagnie che gia' si sono attrezzate con importanti investimenti a un modello di business piu' rispettoso del pianeta, ma anche molti individui che hanno consapevolezza di cio' che si rischia.
 

 

Tuttavia ci sono tante persone che non conducono un'esistenza rispettosa dell'ambiente, ne' grandi compagnie che investono contro l'inquinamento e il depauperamento delle risorse ambientali. Differente e' il discorso per le piccole medie imprese che, spesso, non hanno i mezzi economici per impostare una strategia di business tale da tenere in considerazione anche comportamenti virtuosi ed e' su questo aspetta che l'Europa puo' intervenire con incentivi economici per sostenerle negli investimenti ed e' per questo che ci impegniamo molto anche nel campo dell'informazione per creare una consapevolezza europea che sia concreta e vada al di la' dei semplici slogan''.

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