Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Crisi: Monti; riforme da sole non bastano, serve domanda

Italia punta a pareggio bilancio nel 2013

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 26 APR - Le riforme strutturali sono fondamentali per aumentare il potenziale di crescita, ''ma da sole non portano crescita se non c'e' una domanda'': ne e' convinto il presidente del Consiglio, Mario Monti, che questa mattina e' intervenuto a Bruxelles allo European Business Summit, al quale ha partecipato anche il presidente del Consiglio Ue, Herman Van Rompuy.

''Le riforme strutturali sono assolutamente necessarie, ma di per se' non danno crescita. Hanno bisogno che ci sia una domanda dei beni e dei servizi prodotti'', ha spiegato poi Monti a margine del summit.

''In paesi come l'Italia che stanno facendo una cura di riforme e contenimento di bilancio, non si genera spontaneamente molta domanda - ha aggiunto -. Bisogna che gli altri paesi, che non sottoposti a cura, largheggino con le politiche economiche senza pero' ''tornare a politiche effimere di facile disavanzo pubblico che sarebbero in contrasto con le esigenze di oggi''.

Per Monti, ''bisogna avere piu' domanda di un certo tipo: una domanda che allarga la capacita' la produttiva dell'economia.

Quindi - ha precisato - piu' investimenti infrastrutturali a livello comunitario (attraverso i progetti di interconnessione transfrontaliera delle reti di trasporto) e maggiore attenzione per gli investimenti sia pubblici che privati''.

Il premier ha pero' chiarito: ''Servono politiche che non siano contraddittorie con la disciplina fiscale, ma che creando piu' crescita rendano questa disciplina piu' sostenibile a medio termine''.

Monti ha inoltre affermato che l'Italia punta al pareggio di bilancio nel 2013, sottolineando che per raggiungere questo obiettivo e' necessario ''evitare politiche keynesiane di vecchio stampo che favoriscano espansione di deficit di bilancio''.(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: