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Armonizzare a livello Ue la
definizione di turismo legato alla pesca e intensificare
l'utilizzo del fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca
(Feamp) per creare occupazione con il turismo sostenibile. E'
quanto chiede il Parlamento europeo, che ha approvato con 599
voti il rapporto sulla valorizzazione del pescaturismo e
dell'ittiturismo. "Le zone costiere europee attraggono milioni
di visitatori ogni anno, con un crescente interesse per il
turismo sostenibile - ha detto la relatrice del provvedimento e
vice-presidente della Commissione pesca Renata Briano - Pertanto
diversificando l'attività non solo si aiuterà il settore della
pesca a rialzarsi, ma si aiuteranno pescatori e turisti a
incontrarsi e a conoscersi attraverso un mestiere antico,
complesso e affascinante".
