"Esamineremo la relazione e le sue raccomandazioni per fornire risposte politiche adeguate", ha sottolineato Hogan ricordando come la questione della posizione degli agricoltori nella filiera sia "già riconosciuta nel programma di lavoro della Commissione 2017 e la relazione di oggi giocherà un ruolo chiave in questo impegno".
Oltre a invitare l'Ue a varare una legislazione ad hoc per mettere al riparo agricoltori e pmi da eventuali abusi nelle transazioni all'interno della filiera alimentare, il rapporto invita l'Ue a prendere misure per migliorare la trasparenza sulla formazione dei prezzi nella filiera alimentare, a riconoscere deroghe ai principi della concorrenza a favore degli agricoltori che si organizzano, e a dare più sostegno a strumenti di gestione del rischio, come assicurazioni e fondi mutualistici. Il documento è il risultato di un lavoro di dieci mesi ed è stato redatto da dodici "saggi" guidati dall'ex ministro olandese Cees Veerman, con la partecipazione per l'Italia del coordinatore del settore latte dell'Alleanza delle cooperative italiane e presidente di Granarolo Gianpiero Calzolari.
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